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LA VITA IN TRINCEA IL 1917 LA FINE DELLA GUERRA GIUSEPPE UNGARETTI
 

Lo scoppio e lo sviluppo della Guerra

Dopo l’assassinio di Francesco Ferdinando, l’Austria invia alla Serbia un ultimatum con la quale imponeva la partecipazione di funzionari Austriaci alle indagini dell’attentato. La Serbia rifiutò e l’Austria, il 28 luglio 1914, dichiarò guerra alla Serbia. Nel giro di un mese il conflitto assunse vaste proporzioni: gli Imperi Centrali, Germania e Austria, insieme alla Bulgaria e all’Impero Turco, si schierarono contro la Triplice Intesa formata da Francia, Inghilterra e Russia a cui si allearono, insieme ad altri paesi, gli Stati Uniti e il Giappone.

Germania e Austria adottarono la strategia della “Guerra Lampo”: le truppe tedesche attaccarono la Francia da nord, invadendo il Belgio neutrale. La Germania aveva cercato di fare un accordo con il Belgio, promettendogli di lasciare loro il libero passaggio se si sarebbero alleati con le truppe tedesche, ma rifiutarono e la Germania iniziò a marciare su di essa. Intanto la Gran Bretagna inviò una armata in aiuto della Francia.

La Germania era impegnata su due fronti:

  • Occidentale, dove la resistenza del Belgio, della Francia e degli Inglesi, sconvolgono i piani delle truppe tedesche.
  • Orientale, dove la Germania sconfigge la Russia, militarmente debole, in una serie di Battaglie ricordate come “Battaglia di Tannenberg e Laghi Masuri”.
L’avanzata tedesca venne bloccata dagli eserciti francesi e inglesi, e sconfitta sul Fiume Marna nel settembre 1914.